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Gli occhi di Venezia

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Gli Occhi di Venezia è il libro di cui andiamo a parlare oggi, sei pronta a scoprirlo?


Gli occhi di Venezia è un libro veramente tosto, anche se la trama è avvincente e bella, ci sono punti lentissimi e abbastanza pesanti sembrano quasi infiniti.

Questo libro è ambientato alla fine del 500, due muratori Matteo e Michele ( padre e figlio) lavorano alla costruzione del palazzo del Senatore Lippomano. Fino a quando il Lippomano costretto a dover partire come ambasciatore per Costantinopoli non decide di interrompere i lavori lasciando senza lavoro e senza soldi i due muratori. 
Matteo, il padre, preso dalle preoccupazioni e dalla disperazione comincia a parlarne pubblicamente e per questo viene denunciato al Consiglio dei Dieci, che ne richiede l’arresto.
Al vedere delle guardie Matteo e Michele oppongono resistenza e scappano per le strade della città, Matteo purtroppo finisce in un canale e muore annegato, Michele preso dal panico si imbarca su una galera. 
Michele era sposato con una giovane donna Bianca e vivevano con la madre Zannetta.
Il romanzo girerà intorno alle vicende del viaggio e agli avvenimenti a cui Michele assisterà , alla continua presenza della lontananza dalla sua Bianca e il continuo cercare di tornare a Venezia dal momento che ormai era bandito.
Dall’altra parte vediamo una Bianca e una Zannetta che non sapendo più nulla ne di Matteo ne di Michele si vedono costrette ad andare avanti da sole, a tornare a lavorare, a dividersi per poter vivere. 
le difficoltà che affronteranno, porteranno Zannetta in una casa di riposo e Bianca a lavorare presso la Signora Clerice, figlia di uno del consiglio dei Dieci. 
e insieme a l’aiuto della signora Clerice e del marito riporteranno Michele a casa. 

La galera ondeggiava dolcemente, e Michele faticava a tenersi in piedi. Lo colpì l’odore forte di vernice fresca, ma soprattutto l’enorme affollamento dello scafo, dove un numero sorprendente di galeotti e marinai si muovevano, intenti ciascuno al suo compito, in spazi così ristretti che pareva dovessero ad ogni momento sgomitare e pestarsi i piedi a vicenda“.

 

Mamma e scrittrice per amore e passione. Romana dalla nascita. Amante della moda e dell'arte in ogni sua forma.

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