Da quando sono stati inventati, i videogiochi sono stati un punto di riferimento per tantissime generazioni che, attraverso le cosiddette esperienze videoludiche, hanno passato tantissime ore di divertimento nel tentare di concludere le storie che venivano raccontate sullo schermo del Pc. A ben guardare, ovviamente, i videogiochi sono certamente un passatempo e un divertimento ma dietro quelle immagini e quei personaggi inventati c’è la professionalità di tantissimi esperti. E oggi queste professionalità e questi mestieri stanno diventando sempre più specializzati e importanti, con le maggiori aziende mondiale che puntano forte su esperti del settore per ottenere dei prodotti sempre più realistici e belli. Dietro un videogioco, insomma, si cela un mondo fatto di intelligenza artificiale, programmazione, ingegneria del suono, visual effects, ma anche produzione, sviluppo, organizzazione, promozione e tutta la catena che porta dall’idea alla vendita. Un universo che porta quindi a rimodellare anche il mondo del lavoro. Scopriamo allora quali sono i lavori del futuro, ma in realtà già del presente, che esistono nel mondo del gaming.
Programmatore di videogiochi
Dopo aver ideato il gioco e scritto uno storyboard, cioè una specie di sceneggiatura, il gruppo di lavoro sposta alcune delle mansioni al programmatore. Questi si dedica alla scrittura del codice sotto la guida degli sviluppatori. In pratica rende in forma di numeri e parole quello che poi si trasformerà in video experience. Da stringhe di codice verrà realizzato il gioco, così come accade in tutti i giochi, anche come quelli che si trovano in una sala da gioco fisica o digitale e quindi anche in una lista di slot online o di giochi di carte.
Game designer
Quando si realizza l’idea di un videogame serve definire le meccaniche di gioco, sviluppando i contenuti, creando le ambientazioni, riportando in ultima analisi l’esperienza ludica del giocatore. Grazie a questo professionista vengono inseriti coerentemente nel gioco gli elementi narrativi del gioco, la grafica 3D, le regole della fisica umana, le ombre, i riflessi.
Graphic designer
Insieme al game designer lavora il graphic designer che regala la veste grafica finale del videogame. Grazie a lui si realizza lo stile visivo del gioco, modellando le ambientazioni, disegnando i personaggi, rendendoli il più vicini alla realtà, disegnando tutti i dettagli degli sfondi, le strade, i palazzi, fino ai minimi oggetti che riempiono la scena di un videogioco.
3D artist
Come detto, ogni cosa oggi è settorializzata. E così anche il solo comparto delle immagini tridimensionali fa squadra a sé. In fondo oggi la modellazione 3D va di pari passo con l’AI in ogni settore, dall’automotive dove anche parti di auto di ultima generazione vengono create tramite l’AI e la stampa 3D, alla medicina. E il gaming non fa eccezione. Gli esperti dicono che la computer grafica non può ormai più fare a meno dell’Intelligenza Artificiale. Il 3D Artist si occupa quindi di realizzare immagini tridimensionali con software di modellazione specifici proprio a partire da uno scheletro cui vengono aggiunte ombre, luci e dettagli, donando espressioni realistiche ai personaggi.
Mobile App Developer
Non dimentichiamoci che oggi tutto gira attorno agli smartphone. Per cui una delle figure che sta avendo tanto successo è il Mobile App Developer, ovvero quel professionista che sviluppa i giochi che originariamente sono ideati per Pc e console, per le app per dispositivi mobili, come smartphone e tablet. Suo compito è quello di creare una nuova interfaccia utente, migliorare la user experience e l’usabilità adattandola ai dispositivi su cui verrà installata l’app.
Ingegnere del suono e compositore
Cos’è un gioco senza musica? Il suono fa la metà del lavoro nel restituire emozioni al giocatore. Ecco quindi che le figure del compositore e dell’ingegnere del suono che si occupa di mixare tutto alla perfezione hanno un ruolo importante. Parliamo non solo di musica, però. Bisogna considerare gli effetti sonori, le voci dei personaggi, il mix di volumi ed equalizzazione tra questi due elementi affinché uno non sia troppo più forte dell’altro. Il tutto per ricreare la giusta ambientazione e avere una percezione sensoriale che possa dare ancora più spessore all’esperienza di gioco.
Videogame tester
Sembra banale ma non lo è. Alla fine di tutto il processo produttivo serve qualcuno che testi il nuovo videogioco, alla ricerca di errori, bug, elementi da migliorare, capendo se un gioco ha una ‘experience’ buona oppure c’è qualcosa ancora su cui lavorare. È lui che in caso di problemi li segnala ai reparti di sviluppo e design per offrire sul mercato un prodotto senza errori.