Il mese di ottobre rappresenta un’ottima occasione per volare fino in Madagascar e godersi tanto le spiagge quanto le passeggiate nelle città o nelle riserve naturali. Nonostante la grande escursione termica tra notte e giorno (si può andare dai 13° ai 25°, in media), le giornate sono prevalentemente soleggiate e calde. Di conseguenza, la vacanza può essere organizzata in modo da prevedere escursioni alternate a momenti di relax sulla spiaggia, cogliendo così gli aspetti più caratteristici del Paese.
Riserve naturali
In Madagascar si trovano dei paesaggi naturali unici al mondo. Molte delle specie di animali e di piante che si trovano in questo Paese sono endemiche e sono diventate il simbolo della nazione tanto che quando si parla della quarta isola più grande al mondo non si può fare a meno di visualizzare il tenero muso dei lemuri oppure il viale dei Baobab della Route Nationale 8.
Per ammirare la peculiarità dei paesaggi naturali malgasci, vale la pena visitare almeno uno dei tanti parchi nazionali diffusi lungo tutta l’isola. A nord, abbiamo i bellissimi Parco Nazionale della Montagna d’Ambra e il Parco Nazionale di Marojejy. Nella zona centrale si estende la “foresta di pietra” ancora in parte inesplorata del Parco Nazionale dei Tsingy de Bemaraha. Nel sud del Paese, invece, si trova il Parco Nazionale dell’Isalo famoso per essere uno dei pochi angoli deserti rocciosi di tutto il continente africano in cui sono presenti numerosi canyon. All’interno del parco vivono delle tribù nomadi locali dai quali si potranno osservare alcune delle usanze caratteristiche del posto.
Città tradizionali
Per avere un’idea più precisa della cultura nazionale, non si può perdere una visita nella capitale Antananarivo. In questa metropoli si trovano i siti storici che permettono di ricostruire l’identità del Paese. Oltre al Palazzo Reale, ci sono il Museo Andafiavaratra e i mercati tradizionali.
Antsiranana, conosciuta anche con il nome di Diego Suarez, è un’altra località imperdibile. Questa cittadina portuale del nord, oltre a essere molto turistica, offre una vista splendida sulla costa.
Ambohimanga è la sede di luoghi funebri e di culto. Visitarla significa scoprire il lato più spirituale del Madagascar.
Spiagge da sogno
Anche se fuori dalla stagione estiva, non si può andare sull’isola malgascia senza fare tappa al mare. Tanti villaggi da sogno in Madagascar si trovano a pochi passi dalle spiagge più belle del Paese e garantiscono un soggiorno da favola a stretto contatto con le bellezze della costa.
Nosy Be è la località marittima più famosa sia per il clima perfetto per la balneazione sia per la presenza di spiagge paradisiache. Sabbia bianca, acqua di color smeraldo, cornici naturalistiche: non manca proprio nulla per godersi la perfetta routine balneare.
Altrettanto rinomate sono Nosy Iranja e Nosy Komba. Nosy Iranja è formata da due piccole isole collegate tra loro da una striscia di sabbia che può essere attraversata a piedi durante la bassa marea. Un’esperienza davvero unica soprattutto se corredata dall’incontro con le tartarughe locali che arrivano per nidificare. Su Nosy Komba, invece, è molto facile imbattersi nei lemuri maki macaco che sono numerosissimi sull’isola.