Beauty & Benessere Mamma Multitasking

Educazione alimentare: 8 consigli!

Google+ Pinterest LinkedIn Tumblr

Educazione alimentare 8 consigli che possiamo applicare a tutte le età!

Più volte qui su questo blog abbiamo parlato di quanto sia importante per il nostro benessere la cura della nostra alimentazione. Abbiamo parlato della dieta mediterranea, dei motivi che ci portano a scegliere un determinato alimento, e abbiamo parlato anche di integratori alimentari. Oggi voglio solcare un territorio un po’ diverso dal solito.

Voglio parlare infatti non solo di educazione alimentare per adulti ma anche di quella per bambini. Infatti gli 8 consigli che troverete nelle prossime righe possono essere applicati a tutti e ad ogni età! Sono consigli semplici e non troverete nulla di stravagante, ma sicuramente se sceglierete di applicarli noterete come la vostra vita, ed anche quella dei vostri figli, cambierà in meglio! Andiamo perciò a scoprire gli 8 consigli per una corretta educazione alimentare!

Che cos’è l’educazione alimentare?

Prima di scoprire gli 8 consigli voglio fare una premessa. Con il termine educazione alimentare si va a intendere il processo educativo ed informativo sulla nutrizione degli individui. Partiamo dal presupposto che non si finisce mai di imparare, non sono un medico quindi non vi darò diete o altre informazioni sugli alimenti. Se avete necessita di perdere peso, vostro figlio è sovrappeso o sottopeso, se avete problemi con la vostra alimentazione allora è il caso di rivolgervi a dei professionisti. Con il post di oggi andiamo a sondare 8 principi fondamentali che ci permettono di avere durante la nostra giornata una consapevolezza maggiore della nostra alimentazione. Quindi sono perciò magari delle abitudini o dei consigli che possiamo scegliere di applicare per migliorare sempre di più.

La colazione è fondamentale

Diciamoci la verità la colazione è veramente sottovalutata. Molti di noi si limitano a bere un caffè, altri la saltano perché sono di corsa o perché hanno lo stomaco chiuso, altri ancora mangiano qualche merendina al volo e corrono a lavoro o a scuola. Tutte azione sbagliatissime. Dovremmo imparare a prenderci cura della nostra alimentazione fin dal mattino. Quindi se non hai il tempo per fare colazione al mattino vuol dire che devi alzarti prima! Ritagliati perciò del tempo per fare comodamente colazione senza essere di corsa. Se ne hai la possibilità rendila un pasto da consumare in compagnia della famiglia, tipo i film americani, qui in Italia è un po’ un’utopia!

Cosa mangiare? Beh, la colazione è il tuo carburante che ti accompagnerà per tutta la giornata. Se parti male, la tua giornata sarà pessima, ti sentirai stanco, senza forze e non avrai le energie per fare tutti gli impegni. Quindi l’idea è quella di fare un pasto completo che ti dia quello di cui hai bisogno per partire. Facciamo qualche esempio:

  • Pancakes
  • Crepes
  • Crostate
  • Biscotti secchi
  • Cereali
  • Croissant

Puoi accompagnarli con il miele, il burro, la marmellata, anche la nutella va benissimo! Accompagna tutto poi da una bevanda c’è chi beve il caffè, chi predilige il latte, chi dell’acqua e chi invece il tè, va tutto benissimo! Per chiudere in bellezza aggiungi un frutto a tuo piacimento.

Noterai che sarai sazio e all’inizio questo cambio di alimentazione potrebbe farti sentire un po’ strano, quindi ricordati di cambiare andando per gradi. Se fino a ieri non mangiavi nulla a colazione, comincia con integrare un biscotto oppure una bevanda. Con il tempo però cerca di arrivare a fare una colazione completa il tuo corpo ti ringrazierà!

Lo spuntino di metà mattina

Ecco qui c’è da fare una premessa non tutti abbiamo la possibilità di farlo, perché molto spesso i turni di lavoro ci impediscono di seguire la regola. Se hai però fatto una buona colazione al mattino vedrai da te che arriverai a pranzo senza troppi problemi. Ricordati però che se ne hai la possibilità è sempre meglio mangiare qualcosa a metà mattinata. Puoi scegliere tra tante cose diverse, ad esempio un succo di frutta, una barretta, una pizzetta, un frutto, un frullato, e molto altro. L’alimentazione è liberissima purché non esageri con le dosi.

Educazione alimentare: la merenda del pomeriggio

Questo tema tocca in particolar modo i bambini, perché loro molto spesso tornano da scuola affamati, e la merenda pomeridiana non vogliono di certo saltarla. Ed hanno ragione! Il consiglio in questo caso è lasciate perdere le merendine, le merendine diciamo che sono un extra, uno sgarro o ancora meglio un salva vita in casi estremi. Puntiamo ad una merenda fantasiosa e ricca che possa piacere loro e fargli bene.

Io ad esempio per Manuel realizzo delle torte al cioccolato o alla frutta, altre volte gli do un frutto, un frullato, un panino con la nutella, una bella tazza di latte con i cereali. Cerco sempre di optare per soluzioni naturali, sapete cosa ho notato? Che finalmente mangia un’unica volta durante il pomeriggio per poi rimangiare tranquillamente a cena. Prima, quando eravamo merendine addict, era invece un continuo di “mamma ho fame” “mamma posso prenderne un’altra” “ mamma posso mangiare quest’altra cosa”, ora no. Terminata la sua merenda lui gioca o studia tranquillo, è pieno di energie ed arriva fino a cena!

Il pesce va consumato sempre almeno due volte a settimana!

Il pesce non è da sottovalutare, ce ne sono tantissimi tipi differenti quindi anche tu puoi trovare un tipo di pesce che ti piaccia. Certo i bambini a volte fanno un po’di storie e per questo ci rinunciamo, ma con qualche piccolo stratagemma tutto è risolvibile. Per regola il pesce andrebbe mangiato almeno un paio di volte a settimana. Se tuo figlio non è un amante del pesce prova a creare tu qualche ricetta personalizzata. Io ad esempio per Manuel, prima che apprezzasse il pesce (ora lo mangia tranquillamente e volentieri) facevo delle polpettine di pesce mescolandole a verdure di cui andava pazzo ad esempio melanzane o zucchine, impanavo tutto e cuocevo al forno. Lui era convinto che fossero polpette normali con una carne diversa dalla solita e io ero felice perché finalmente mangiava pesce!

E a cena come comportarsi?

La cena è importante quanto il pranzo, non ho parlato del pranzo perché ne parleremo proprio qui. C’è chi dice che la cena debba essere leggera e chi invece dice che deve essere completa. Io ho sposato quest’ultima teoria. Quindi sia a pranzo che a cena preparo sempre:

  • Primo
  • Secondo
  • Contorno

Ovviamente le dosi della cena sono ridotte rispetto a quelle del pranzo ma in questo modo assimiliamo tutto quello di cui abbiamo bisogno sempre.

Come comportarsi con i bambini? La risposta qui è dipende! Mio figlio ad esempio è un bambino molto attivo, prima delle 22 non va mai a dormire e non si ferma un attimo in casa. Quindi per me non è un problema dargli un piatto di pasta la sera, anzi mi chiede persino la tazza di latte prima di andare a dormire! Se però voi avete un bambino che va a letto subito dopo aver cenato allora sarebbe bene consultarvi con il vostro pediatra, forse per lui la pasta serale potrebbe essere pesante e non digerita.

Quando creiamo il nostro piano alimentare non dobbiamo basarci solo sull’educazione alimentare che abbiamo ricevuto, ma dobbiamo considerare anche le nostre abitudini e quelle delle persone che amiamo. Siamo tutti diversi ciò che va bene per me può non andar bene per te.

Mai rinunciare ai cereali!

Di cereali ne esistono tanti e tutti diversi, è necessario al nostro corpo ricevere una buona dose di cereali regolare. Sono infatti ricchi di proteine, vitamine, fibre e minerali. Cerchiamo perciò di mangiarli con regolarità.

Cosa non deve mai mancare? Frutta e verdura

Ogni giorno dobbiamo mangiare frutta e verdura, nelle dosi che più preferiamo! La frutta e la verdura sono ricchi di vitamine e di Sali minerali, aiutano moltissimo il nostro organismo e le nostre difese immunitarie. Quindi non farne mai a meno e se tuo figlio non le gradisce, nascondile nel cibo! Prova ad esempio una frittata di verdure, oppure involtini di carne, qualcosa di originale che gli permetta di poter assaggiare e capirne il valore. Nel tempo mi sono resa conto che Manuel diceva “Non mi piace” senza neanche mai averlo provato, quindi ho iniziato ad aggirare l’ostacolo senza più dirgli “vuoi provare il melone?” Al contrario prima lo mangiava e poi gli dicevo “sai che in questo pasto c’era il melone? Ti è piaciuto vedo”. Ora mangia il melone regolarmente anzi mi supplica di comprarglielo!

L’attività fisica

Ebbene si, come abbiamo detto mille e più volte una corretta alimentazione deve esser accompagnata da una buona attività fisica regolare. Di questi tempi non è sicuramente facile visto che palestre e centri sportivi sono chiusi, Manuel ad esempio che iscritto a piscina quest’anno l’ha svolta praticamente solamente per due giorni e chissà quando ricomincerà. Quindi ho dovuto trovare dei metodi alternativi, ed ecco quali ho trovato:

  • Lunghe camminate se possibile in mezzo alla natura.
  • Corsette, mio figlio ama correre da sempre quindi per lui è un piacere.
  • Quando non ho tempo perché il lavoro o gli impegni casalinghi mi rubano troppo tempo opto per video su YouTube, ce ne sono tantissimi per bambini di ogni età.
  • Ballare, ci piace tantissimo mettere della musica a alto volume, non troppo sennò la vicina viene a lamentarsi, e ballare oppure fare esercizi cardio.

Questi sono i miei consigli, spero che ti possano essere utili per dare una svolta positiva nelle tue giornate. Se hai anche tu dei consigli da darmi, non esitare a lasciarmi un commento! Sono sempre felice di accogliere nuove idee e proposte!

Mamma e scrittrice per amore e passione. Romana dalla nascita. Amante della moda e dell'arte in ogni sua forma.

Write A Comment