Come nasce la cravatta?

L’accessorio maschile più conosciuto al mondo è sicuramente la cravatta, un tratto distintivo per ogni uomo che la indossa.

La cravatta è un accessorio distintivo maschile sebbene ci siano molte varianti anche femminili. Difatti non appena ne sentiamo parlare, ci viene in mente un uomo vestito elegante che la indossa, raramente ci capiterà di pensare ad una cravatta da donna.

Siamo infatti soliti associare questo accessorio unicamente al mondo maschile, visto che siamo abituati a vedere ovunque uomini che la indossano e raramente donne.

Questo accessorio non è giovane, pensate che la cravatta è tra gli accessori più antichi al mondo.

Già al tempo dell’impero romano veniva utilizzata da alcuni reparti dell’esercito per distinguersi dagli altri. Ovviamente a quell’epoca non era così ridefinita e curata come lo è oggi, ma era un semplice pezzo di stoffa colorato da annodare al collo e lasciare scendere sul petto.

Entra ufficialmente nel mondo della  moda intorno al 1600 ancora una volta per merito dei parigini, riscuotendo da subito un successo incredibile tanto che, questo semplice pezzo di stoffa colorato e annodato al collo, diventa l’accessorio preferito di uomini e donne appartenenti all’alta società di tutta Europa.

Da allora è stata perfezionata, modificata e resa migliore, e non è mai uscita dal mondo della moda, ma soprattutto dall’abbigliamento maschile mentre in quello femminile capita che riappaia di tanto in tanto.

Ad oggi è sicuramente l’accessorio d’abbigliamento utilizzato maggiormente dagli uomini che vestono elegante sia per lavoro che non.

Le varianti sono davvero infinite possiamo trovarne semplici e a tinta unita ma anche colorate oppure abbellite con pois o altre stampe differenti. In genere sono lunghe 150 cm, ma ci sono anche eccezioni più lunghe. Anche la grandezza varia e la possiamo suddividere in due modelli base: standard e sottile.

Rimane un accessorio molto semplice ma al tempo stesso molto prestigioso perché riesce a dare un tratto particolare a chi lo indossa.

Non risulta tanto semplice, invece, indossarla perché per annodarla al collo è necessario conoscerne le tecniche e fare un po’ di pratica, per questo vi consiglio di visitare il sito nodocravatta.com dove potrete trovare tutte le tecniche per annodare la vostra cravatta al meglio.