Moda

Quando le scarpe di basket diventano un’icona di stile

Le scarpe da basket non sono più solo uno strumento puramente tecnico destinato alla performance sportiva. Da alcuni anni ormai questi accessori hanno valicato i confini del parquet dei palazzetti di tutto il globo per imporsi come simboli culturali, status symbol e oggetti di culto nel mondo della moda. Le calzature dei più celebri giocatori della pallacanestro, infatti, riescono a influenzare tendenze, gusti e mercati, trasformandosi in veri e propri fenomeni sociali.

Scarpe da basket

Le Air Jordan uno dei modelli più gettonato tra i giovanissimi, e anche tra gli adulti!

L’esempio più emblematico di questa evoluzione è rappresentato dalle Air Jordan, nate nel 1984 dalla collaborazione tra Michael Jordan e Nike. Inizialmente pensate per l’uso in campo, le Air Jordan hanno segnato un punto di svolta, fondendo l’immagine di un atleta straordinario con l’estetica urbana e lo streetwear. Ogni modello della linea ha raccontato una storia, alimentando un’attesa ciclica per ogni nuova uscita. Collezionisti, appassionati di basket e semplici estimatori dello stile si contendono edizioni limitate e collaborazioni esclusive, contribuendo a una domanda che, ancora oggi, non conosce flessioni e anzi, permette a queste collezioni di raggiungere cifre astronomiche. La cifra più alta però è toccata da un paio piuttosto particolare. Sono infatti state battute all’asta le scarpe indossate da Jordan nella gara 2 della serie finale del 1998 contro Utah: il costo è stato di 2 milioni di euro.

Questo fenomeno non si limita al solo brand Jordan. Le calzature firmate da altri grandi campioni, come LeBron James, Kobe Bryant, Kevin Durant o Steph Curry, generano vendite milionarie e ispirano designer e creativi in tutto il mondo. Le collaborazioni tra aziende sportive e celebrità o stilisti dimostrano quanto la scarpa sportiva, nata per il campo, sia oggi una componente centrale dello stile quotidiano.

Il basket si è trasformato, grazie alle scarpe di basket, in un vero e proprio business

Il basket, come tutti gli sport globali, è diventato un business capace di generare valore ben oltre i confini delle competizioni ufficiali. I palazzetti rappresentano solo una parte dell’universo economico che ruota attorno a questo sport. Le sponsorizzazioni dei giocatori, le partnership con brand internazionali, la vendita del merchandising ufficiale, e soprattutto i diritti televisivi, rappresentano flussi economici enormi, come anche all’interesse per le quote Eurolega o per i pronostici sull’NBA e tutte le maggiori competizioni nazionali e internazionali. Le partite del campionato statunitense, ad esempio, vengono trasmesse in centinaia di Paesi, raggiungendo milioni di spettatori e alimentando un mercato che abbraccia moda, pubblicità e intrattenimento.

In questo contesto, è ovvio come le scarpe siano in grado di assumere un significato che va oltre la funzionalità. Diventano strumenti narrativi, capaci di rappresentare uno stile di vita, un’identità urbana, un’affiliazione culturale. Indossare un determinato modello può significare molto più che apprezzarne il design: può essere una dichiarazione di appartenenza, di memoria storica, o di adesione a una visione estetica e valoriale. Quando le scarpe da basket escono dal contesto sportivo per entrare nel mondo della moda, cessano di essere solo accessori funzionali e diventano vere e proprie icone di stile, strumenti di comunicazione, e protagoniste di un mercato in cui sport, business e cultura si intrecciano in modo indissolubile.

Le sneakers hanno rivoluzionato anche il settore dell’alta moda mondiale

Lo stesso vale anche per la moda di alta gamma, che ha saputo cogliere l’impatto delle sneaker nate sul campo da basket. Molti stilisti hanno reinterpretato queste calzature nei propri show, spesso fondendo elementi tecnici con tessuti pregiati, colori audaci e forme innovative. Le sneaker sono così diventate protagoniste anche nelle passerelle di Parigi, Milano e New York, segnando la definitiva consacrazione del loro valore stilistico.

Il basket però non ha legami solo con le Air Jordan: tutti o quasi conoscono le Converse All Star, ma forse in pochi sanno la loro storia. Chuck Taylor fu il cestista che contribuì alla loro diffusione nelle leghe statunitensi, che a metà del ‘900 decisero di adottare la scarpa come calzatura ufficiale. Da quel momento in avanti le Converse divennero poi vero simbolo di una generazione e furono progressivamente indossate anche da grandi artisti della musica ad esempio, come i Ramones.

Mamma e scrittrice per amore e passione. Romana dalla nascita. Amante della moda e dell'arte in ogni sua forma.

Write A Comment