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Perché dovresti proteggere i tuoi dati quando navighi?

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Oggi come oggi, uno degli argomenti più delicati quando si parla di internet è sicuramente la sicurezza. Questo perché le persone sono diventate, nel corso degli anni, sempre più consce dei pericoli e dei rischi cui possono andare incontro mentre sono in rete.

Cyber criminali in crescita

Il mondo di internet è un posto magico, che mette a disposizione degli utenti tantissime possibilità che fino ad una ventina di anni fa potevano sembrare utopistiche. Al contempo, però, va detto che si sono moltiplicate anche le possibilità d’azione da parte dei criminali. Ci sono persone che utilizzano la rete per organizzare delle vere e proprie truffe: i cosiddetti cyber criminali o hacker, i quali agiscono attraverso differenti modalità e tecniche per poter ambire al proprio obiettivo nefasto.

Forse non tutti lo sanno, ma ogni giorno sono milioni gli utenti che introducono o comunque palesano i propri dati sensibili mentre navigano su internet. Tutto ciò fa ben riflettere su quanto la rete possa essere pericolosa se non si prendono alcune precauzioni.

I dati, poi, sono estremamente in crescita. Basti pensare al fatto che rispetto a cinque anni fa, gli attacchi informatici sono aumentati di oltre il 90%. Lo scorso anno sono stati registrati oltre 1600 attacchi hacker. Ovviamente questi dati non si riferiscono soltanto a utenti privati, ma anche alle istituzioni, le quali sono state attaccate molto spesso: parliamo di siti di servizi di sanità e quant’altro. E nelle statistiche rientrano soltanto gli attacchi che sono andati a segno, non quelli andati a vuoto e bloccati in tempo.

D’altronde, gli inquirenti hanno ormai concretamente dimostrato che ci sono delle vere e proprie organizzazioni criminali che agiscono attraverso la rete. Tra le tecniche più diffuse troviamo il phishing e il social engineering. I cyber criminali sono solitamente orientati a cercare di ottenere dei dati sensibili o per utilizzarli contro la vittima (magari prelevando illecitamente il denaro dal conto bancario), oppure operando dei veri e propri ricatti. Vengono, per esempio, carpiti dati o materiali personali che poi per essere restituiti necessitano di un compenso economico.

La tattica degli hacker è generalmente quella del multiple targets, ovvero cercare di indirizzare i loro attacchi verso più bersagli, in modo tale da gettare l’amo e sperare di “pescare” l’occasione giusta. Oltre a questo, è da considerare anche il fatto che gli attacchi informatici durante questi periodi particolari in cui siamo rimasti a casa molto più tempo sono aumentati del 600%. Anche le attività lavorative sono state particolarmente danneggiate ed attaccate.

Statistiche ancora più recenti dimostrano come gli attacchi informatici siano aumentati del 600% a causa del Covid. La pandemia, infatti, ha modificato totalmente le nostre abitudini, tra cui quelle lavorative. Oggi si lavora, in gran parte dei settori, maggiormente da remoto. La pratica dello smart working ha fatto sì che tanti hacker cominciassero a sfruttare nuovi canali per poter ottenere dati sensibili e ritorcere le info contro gli utenti ignari.

Navigare in rete può sembrare un gioco da ragazzi, un’attività comune a tante altre. Ma non è così. Quando navighiamo mostriamo molti dati personali i quali possono essere carpiti da malintenzionati. E allora cosa fare per evitare brutte sorprese? Una soluzione ci sarebbe: la rete VPN.

Rete VPN per proteggerci

Attraverso l’utilizzo di una rete VPN è possibile navigare al sicuro, evitando possibili brutte sorprese e soprattutto nascondendo i nostri dati sensibili. Di cosa stiamo parlando? Di una tecnologia che consente di navigare in totale anonimato, garantendo il massimo livello di sicurezza e privacy, grazie ad un canale di comunicazione, chiamato tunnel, che è riservato appositamente alla rete in cui sei solito navigare.

D’altronde, VPN sta per Virtual Private Network. A tal proposito, prima di andare avanti, consigliamo di leggere una recensione su Cyberghost, tra le migliori VPN in circolazione. Servizi come quello appena citato permettono di navigare tranquilli, creando una connessione sicura, protetta, privata, tra un dispositivo utilizzato per navigare e il server utilizzato dalla VPN, che si trova in una parte nel mondo.

Non appena effettuiamo il collegamento al Server VPN, si potrà fruire di un servizio che non mostra gli indirizzi di connessione, il famoso IP, e altri dati sensibili che possono essere recepiti da criminali informatici. Potremmo dire che una rete VPN funga da filtro tra la tua connessione alla rete internet generale.

Le VPN permettono un utilizzo intuitivo e molto rapido anche da chi non è esperto del settore: d’altronde la loro diffusione è stata enorme anche e soprattutto tra i privati. Queste sono in grado di mantenere al sicuro i propri dati, in modo tale da poter visitare tutti i siti in totale sicurezza. Se qualcuno è intenzionato a carpire i nostri dati, con un servizio di questo tipo ciò non sarà mai possibile. Anche molte aziende hanno cominciato ad utilizzare VPN per proteggere i loro dati.

Mamma e scrittrice per amore e passione. Romana dalla nascita. Amante della moda e dell'arte in ogni sua forma.

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